Riflessioni e progetti da una donna in quarantena

Nuovo mondo dopo il lockdown? Forse sì. 

Di Monica Melendez
Illustrazione di Antonella Ficarra

È quello che ho sentito ripetere in questi quasi 60 giorni di quarantena, più spesso definita lockdown. Personalmente ho preferito la prima definizione.
C’è nella parola quarantena un’accezione che si avvicina di più alla parola cura e che restituisce un senso al dolore, alla malattia, alla morte che tutto il pianeta ha respirato e sta ancora respirando, aspetti con i quali ciascuno di noi si è trovato e si trova a confrontarsi.
Per l’autrice di un libro che ha per titoloEssere Cura” quest’epoca è indubbiamente quasi una prova del nove!
Facile praticare in un tempo in cui ti senti libero, anche se forse non pienamente consapevole di esserlo. O quando ti senti prevalentemente in pace, con te stesso e con gli altri, nonostante le giornaliere temporanee difficoltà e prove. 

Essere Cura ha significato per me scegliere, momento dopo momento, di mettere ancora di più in pratica quello in cui per tanti anni mi sono allenata, e che forse sono state solo grandi prove generali. Non posso negare che la necessità, in questo tempo, di dover tenere una “distanza di sicurezza”, per chi come me  nella sua professione utilizza tanto il contatto fisico –  e che lo ama anche nelle relazioni personali –  ha rappresentato e rappresenti ancora, una prova intensa. Ora però cominciano ad apparirmi nuove modalità che aprono a nuove possibilità di contatto e di prossimità. Ti racconto oggi come ho sentito questo tempo dilatato e sospeso della quarantena, in cui si sono avvicendate emozioni fortemente contrastanti e mutevoli come il clima delle regioni tropicali nelle stagioni più calde.
La pratica di meditazione e di mindfulness, di cui ho offerto anche qualche traccia on Line – e che potete trovare su questo blog e sui social – mi hanno accompagnata nelle fluttuazioni emozionali quotidiane.
Tristezza, rabbia, nostalgia, stupore, preoccupazione, coraggio, incredulità, meraviglia, moti improvvisi di gioia e ilarità, si sono sciolte e ricomposte in una danza infinita sotto i miei “occhi” da osservatrice.

Come Karen Blixen ha scritto che “la cura per ogni cosa è l’acqua salata: sudore, lacrime e mare.
Nella temporanea impossibilità di raggiungere il mio amato mare, ho scelto di lasciare spazio a lacrime catartiche, di tristezza ma anche di ilarità, ed anche al sudore.
Sì, hai letto bene, proprio sudore!

In questa quarantena, oltre alle faccende domestiche (che restano una delle attività fisiche a costo zero piu semplici e a portata di mano, anzi di mani) ho ritrovato la gioia di praticare, per diverse ore al giorno, attività fisica in casa. Yoga, pilates, feldenkreis, antiginnastica, danza e altre forme di movimento, sono state la colonna sonora di ogni singola giornata di questo tempo sospeso.
E sono state un vero e proprio balsamo per il corpo e per l’anima. Un nutrimento prezioso che, giorno dopo giorno, mi hanno permesso di sentire  il mio corpo forte e vitale anche nello stare a lungo in casa.
Sono pratiche che negli anni ho esplorato e studiato e a volte a lungo praticato, ma delle quali non avevo compreso sino in fondo, la fondamentale importanza per il benessere di corpo, mente e interiorità.

Postura in Movimento

“Ci vuole un caos dentro per generare una stella danzante” – ha scritto Nietzsche- e oggi più che mai, in quest’epoca che forse definire caotica è un eufemismo, queste parole mi risuonano e prendono una nuova forma e una nuova direzione.
Così è nato, proprio in questo tempo, il desiderio di concludere il percorso di studio  da anni iniziato, per accompagnare nella scoperta della propria postura anche attraverso il movimento.
Vorrei a questo proposito rivolgere un grazie agli strumenti tecnologici che, conosciuti meglio e sapientemente utilizzati, possono diventare preziosi strumenti di apprendimento, di interconnessione e di condivisione.
Dal 4 maggio comincia a prendere concretamente corpo una nuova formula di consulenza  che porta il nome di Postura e Movimento.
Questa nuova proposta, completa l’offerta già attiva di consulenze on Line di Counseling, Mindfulness, Costellazioni Familiari e Posturali, già sperimentate con piacere da molti di voi, anche in questi giorni  di quarantena. Se hai letto sin qui, se in qualche modo queste parole hanno mosso la tua curiosità, ti invito a contattarmi per ogni informazione su tutte le  possibilità di restare “in contatto”, in un modo nuovo.

Alla prossima puntata. Sempre su questo blog e sempre insieme!
#esserecura #sempre

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